Mentre i Ragazzi F e M si preparano al loro fine settimana di gare, pronti a difendere i colori nero-arancio sulla pista di Spinea, ecco qui un piccolo resoconto di quello che è successo nei giorni scorsi, per la precisione dal 4 al 6 marzo, quando in gara si sono messi alla prova i nostri atleti delle categorie Allievi, Junior e Senior.
I dettagli “tecnici” li riprendiamo direttamente dal sito della federazione: le gare si sono disputate su una pista da 180 metri con curve a pendenza variabile e il programma prevedeva per le Categorie Seniores e Juniores f/m 1 giro atleti contrapposti, mt. 1000 sprint e mt. 5000, mentre per la Categoria Allievi f/m 1 giro atleti contrapposti, mt. 1000 sprint e mt. 3000 punti.
Ma quel che ci interessa di più sono i commenti che vengono direttamente da accompagnatori e supporter.
Dopo le prove pista di venerdì pomeriggio prove pista, sabato mattina scendono subito in pista Francesca Bevilacqua, Barbara Novia, Marco Dolcetti, Chiara Faggion, per la gara a giri contrapposti.
Nel pomeriggio di sabato tocca invece a Viola Venturino e Greta Pirola dare il massimo nella 3.000 a punti.
Tutti hanno difeso con grinta e convinzione i colori della squadra. Del resto, c’era anche il nuovo body da gara, realizzato da Gep Caserta a partire dalle idee presentate dai nostri stessi ragazzi nel concorso dello scorso anno.
Anche la seconda giornata di gare inizia presto e alle 7.45 sono già tutti pronti al pattinodromo per affrontare la distanza dei mille metri.
Anche in questa seconda giornata, tutti gli atleti hanno affrontato la propria batteria con impegno.
Non abbiamo portato a casa medaglie – va detto che il livello degli atleti in gara era davvero molto alto – ma la soddisfazione dei ragazzi nel ritornare in pista in un campionato nazionale è misurabile e ci rende tutti contenti.
Così come ci rende contenti segnalare non solo le buone gare del nostro Marco Dolcetti e della nostra Viola Venturino, ma anche il ritorno alle competizioni di Chiara Faggion, dopo quasi tre anni di assenza dalle piste di gara. Per altro, proprio Chiara, durante la 1000 metri, ha dovuto fronteggiare un problema ai pattini: non si è scoraggiata e ha tenuto duro. Brava!
Sono due giorni che “girano”, letteralmente, a ritmi serrati, ma l’organizzazione, cui va il plauso, fa in modo che tutto scorra senza intoppi.
E un ringraziamento speciale va dato al nostro coach e allenatore Andrea Cubranich.
Grazie, per la pazienza e per il supporto!
E siccome sappiamo che sono le foto quelle che alla fine vi interessano, ecco una bella selezione tutta per voi!
